Il mondo del lavoro è cambiato. E’ ormai tramontata l’era del posto fisso mentre è tempo di “candidarsi” sui social network. In particolare Linkedin è la piattaforma nata per creare connessioni di tipo professionale, una bacheca in cui chi offre lavoro incontra chi lo cerca e viceversa.

COME RENDERE PIU’ INTERESSANTE IL PROFILO LINKEDIN

Non basta avere un profilo impeccabile, aggiornato di tutto punto, se poi manca il “networking” ovvero la buona abitudine di fare rete e interagire con gli altri. In questo articolo che raccoglie il parere di alcuni esperti vi consigliamo alcune mosse per essere notati su LinkedIn dai selezionatori (Recruiter), con l’augurio che un contatto diventi nel tempo opportunità di lavoro.

Assicuratevi che la foto scelta per il profilo esprima un’idea piacevole e professionale di voi.

Compilate correttamente le informazioni di base e scrivete le parole chiave nell’intestazione. Il vostro profilo sarà indicizzato anche su Google, per cui è importante scegliere le frasi giuste. La regola aurea quando scrivete un testo, lungo o corto che sia, è di agire in modo accurato in un’ottica SEO (Search Engine Optimization).

I dati riportati nell’intestazione rivelano chi siete e di cosa vi occupate nella vita. Inserite almeno 4-5 esperienze professionali. Se avete fatto il cameriere o il commesso in un negozio, non abbiate timore di riportarlo. Agli occhi di chi legge significherà che avete “esperienza con il pubblico” e può tornarvi utile per il futuro.

Compilando la sezione “volontariato”, che molti trascurano, ci sono maggiori possibilità di essere pescati nel mare magnum di utenti (virtuosi).

Linkedin offre la possibilità di creare una rete di contatti nel proprio settore: dare l’impressione di essere ben inseriti sulla piattaforma è un buon punto di partenza.

Numero ideale di contatti per un neo iscritto su LinkedIn: 500. Non disperate, è un traguardo raggiungibile in pochi mesi.

Ciò che ancora può contribuire a rendere interessante il profilo Linkedin è:

Personalizzare l’URL;

Descriversi con originalità senza utilizzare parole abusate come “team giovane, passione, competenza”

Partecipare attivamente a gruppi tematici: commentare, interagire, condividere.

 

Una linea guida sul buon utilizzo di LinkedIn potete leggerla nel post del blog di Riccardo Scandellari.

COSA NON FARE SU LINKEDIN

  • Non utilizzare LinkedIn come Facebook.
  • Non barare sulle reali competenze lavorative.
  • Evita le scritte “in attesa di occupazione” o frasi simili che non comunicano nulla.
  • Non pensare che LinkedIn funzioni come un’agenzia interinale in cui basta depositare il curriculum. Resta un social network e come tale va utilizzato. Bisognerà pazientare, creando e divulgando materiale informativo utile soprattutto per i contatti che li leggeranno.

Altri errori da non fare sono riportati in questo elenco:

 

LINKEDIN SERVE DAVVERO A TROVARE LAVORO?

LinkedIn è il Social perfetto per fare Personal Branding, indispensabile per trovare lavoro. Può risultare più utile e più facile nello svolgimento di attività come la comunicazione e il marketing.

Per offrirvi un quadro più chiaro ci siamo rivolti ad alcuni esperti di social media marketing:

 

Francesco De Nobili docente universitario ed esperto in ricerca e formazione nel digital marketing integrato Francesco De Nobili, docente universitario ed esperto in ricerca e formazione nel
digital marketing integrato:

L’errore più comune da parte degli utenti è che pensano a Linkedin come una semplice vetrina statica: il completamento del profilo è invece solo la prima operazione  e necessità di un’attenta analisi di ricerca, soprattutto nel campo Sommario (Headline):è bene inserire le giuste parole chiave per apparire nei motori di ricerca. Dopodiché la vera differenza la fanno i contenuti che pubblichiamo e la capacità di intrecciare relazioni con le persone. non scordiamoci che Linkedin è prima di tutto uno strumento di lavoro e di contatto professionale.

 

 

Dora Carapellese esperta in comunicazione

Dora Carapellese, giornalista ed esperta in comunicazione:

Linkedin è uno dei social meno intuitivi, per questo va studiato attentamente. Se abbiamo come obiettivo la ricerca di un lavoro si deve andare in due direzioni: un’attività legata alla ricerca e al contatto delle aziende e la costruzione di una Web Reputation che spesso fa decidere ad un eventuale datore di lavoro se contattarti o meno.

Alcune utili attività da compiere:

  • Aggiornare il CV. È utile inserire nelle prime righe le proprie competenze oppure i punti di forza se non si ha molta esperienza. È importante la qualifica, a volte decisiva, per spingere alla lettura del resto del CV. Mai scrivere: “in cerca di occupazione”: si abbassa il proprio potere contrattuale in maniera drastica.
  • Iscriversi ai gruppi frequentati dal proprio target e partecipare alle varie discussioni.
  • Scrivere nel blog di Linkedin, Pulse, significa lavorare sul proprio brand e dare eco alle proprie competenze.
  • Seguire le aziende che possono essere interessanti per monitorare eventuali posizioni lavorative.
  • Cercare le aziende in target e scrivere direttamente ai responsabili del personale.

 

 

Christian Carlino Creative Director e Fondatore di InnoBrain Christian Carlino, Creative Director e Fondatore di InnoBrain

Le caratteristiche per un post perfetto devono rispondere alle esigenze della persona. Spesso mi trovo davanti a testi scritti solamente a catturare traffico ma senza uno scopo specifico. Per come lo vedo io, quando si scrive un testo, bisogna immedesimarsi nella persona che lo andrà a leggere e chiedersi:

  • il contenuto che sto promuovendo è utile?
  • risolve un problema specifico?
  • può portare valore ad un argomento ed ampliare le conoscenze?
  • chi ne ha parlato prima di me, come lo ha fatto?

Credo che quando si scrive per il web, come nella vita reale, ciò che conta sia aiutare nel concreto qualcuno. Ci sono molti esempi di professionisti che hanno aiutato imprenditori, liberi professionisti ad apprendere grazie ad un contenuto di valore, ad esempio il blog di Riccardo Scandellari, riporta spunti interessanti che fanno riflettere, portano ad un’azione e comunicano valore.  Insomma, più si porta valore e più si può costruire un web che sia efficace ed utile per tutti”.

 

Se anche tu pensi che sia arrivato il momento di sfruttare tutte le opportunità di LinkedIn contattaci per ricevere una consulenza gratuita.

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