Il cambiamento climatico fa il suo corso, che ci piaccia o no. Molti effetti sono già evidenti e stanno deturpando il Pianeta, mettendo a rischio l’intero ecosistema, dalla flora alla fauna, passando dalla nostra specie.

Lungi da noi alimentare forme di terrorismo mediatico ma gli effetti di questo profondo “squilibrio”, di cui siamo in parte responsabili, sono evidenti: l’innalzamento dei mari, lo scioglimento dei ghiacciai, fenomeni meteoclimatici estremi come alluvioni e nubifragi o di contro lunghi periodi di siccità come quello che stiamo vivendo, con conseguenze economiche e danni irreparabili alla biodiversità, un patrimonio che non sarà possibile ricomporre come tessere di un puzzle.

È tempo di agire!

Non è un’opzione, ma una “imposizione” che la nostra coscienza, individuale e collettiva dovrebbe porsi ogni singolo giorno, di fronte a scelte e comportamenti quotidiani. Occorre abbandonare vecchi sistemi energivori, ancorati all’uso dei combustibili fossili che generano dipendenze geopolitiche, disuguaglianze e conflitti per promuovere un processo di economia circolare e di transizione ecologica.

Per compiere questo “salto” culturale sono richiesti tre valori: Coraggio, Cultura e Consapevolezza.

La cultura della sostenibilità: il ruolo educativo del MASTER della STRADA DEGLI SCRITTORI insieme a TRECCANI

L’attenzione a quanto sta accadendo, con impatti a livello ambientale, sociale ed economico non più sostenibili, hanno spinto l’associazione Strada degli Scrittori a porre l’accento ed il programma del 6° Master di Scrittura sulle parole della sostenibilità, con la direzione scientifica della Fondazione Treccani Cultura.

Formazione, consapevolezza, cooperazione, transizione, futuro sono alcune delle parole scelte da Treccani insieme ai relatori del Master per aprire riflessioni sul futuro coinvolgendo le nuove generazioni. Il concetto di sostenibilità, infatti, si fonda sulla necessità di stringere un patto tra generazioni diverse, all’insegna del rispetto reciproco e dell’agire uniti per il Pianeta.

Le parole della sostenibilità: intervista a Massimo Bray e Loredana Lucchetti

Le “parole della sostenibilità” è il tema del master promosso dalla Strada degli Scrittori in questo mese di luglio e si concilia con l’obiettivo dell’Accademia Treccani di aumentare la conoscenza e la consapevolezza, dei giovani ma non solo, sui temi ambientali.

Di cultura e sostenibilità abbiamo parlato con il direttore generale di Treccani Massimo Bray e Loredana Lucchetti della Fondazione Treccani Cultura. Ecco l’intervista a cura della nostra giornalista Deborah Annolino.

Per noi di AD Communications che abbiamo fatto della comunicazione un impegno etico, la cura delle parole insieme al giornalismo costruttivo sono indispensabili. Spinti dal desiderio di un aggiornamento continuo, anche quest’anno abbiamo seguito in streaming le lezioni del Master di scrittura realizzato al Polo culturale San Lorenzo di Agrigento.

Perfetta l’organizzazione ed equilibrato il programma, contributi intellettuali di altissimo livello come quello di Don Luigi Ciotti, il tutto con il sapiente coordinamento di Felice Cavallaro, firma di punta del Corriere della Sera e direttore della Strada degli Scrittori che lo scorso anno abbiamo intervistato sul tema Le parole della pandemia”.

Non vi è dubbio, abbiamo tutti bisogno di investire nella cultura della sostenibilità e noi siamo pronti ad affiancare il prestigioso network – simbolo di una letteratura siciliana immortale celebre in tutto il mondo – anche per le prossime iniziative!