Lo Studio AD Communications direttamente dal SAIE, Salone delle costruzioni di Bologna, coordina le 3 ore di convegno sulle SFIDE DELLA RIPARTENZA del comparto edilizio e non solo. Alla giornalista Deborah Annolino il compito di moderare l’incontro promosso dall’Ordine degli Ingegneri di Bologna e dall’Ordine degli Architetti di Bologna in collaborazione con G&P Intech, Enel x, Enea.

Sulla ricostruzione post sisma e sulla necessità di ricorrere agli strumenti di prevenzione in un paese come l’Italia, altamente sismico, l’attenzione è posta da tutti gli operatori dell’edilizia, delle imprese e delle costruzioni. Oltre una centinaia i partecipanti al convegno di venerdì 16 ottobre organizzato al SAIE dal titolo “Riparti Italia” . Il coraggio di dare una “scossa” al settore non manca e tra le domande ce n’è una che si leva a gran voce: a che punto siamo in Italia con il processo di ricostruzione?

Dal primo degli eventi sismici del 2016 ad oggi sono trascorsi 4 anni senza che si siano visti grandi risultati. Tante polemiche, fiumi di ordinanze ed una burocrazia che in Italia è il primo vero limite alla ripresa.

Alle sfide della Ricostruzione e della Prevenzione sismica dovremo rispondere con rapidità da qui ai prossimi anni. In un quadro normativo che finalmente sembra evolversi grazie all’impegno di uomini di Governo e Dipartimenti istituiti ad hoc, quali Casa Italia, svolgono un ruolo determinante gli incentivi fiscali, sismaecobonus per agevolare e in alcuni casi sbloccare una “lentezza burocratica che non è più sostenibile”.

Sono queste le parole pronunciate dall’ Avv. Giovanni Legnini, tra i relatori più attesi del convegno. Da quest’anno è Commissario Straordinario alla ricostruzione in Centro Italia e nell’agosto 2020 si è fatto promotore del rapporto sulla costruzione post SISMA 2016 in cui si preannuncia per la primavera 2021 l’apertura di circa 5000 cantieri tra pubblici e privati.

Sperando che la macchina si metta in moto e produca i risultati sperati, “Riparti Italia” è l’augurio condiviso da tutti in un momento storico segnato dalla pandemia, acuito dall’incertezza per il futuro e dalla fragilità di un patrimonio immobiliare anagraficamente datato.

 

Il primo segnale positivo è la partecipazione massiccia al convegno, svoltosi nel rispetto di tutti i protocolli di sicurezza della Fiera. Presenti ingegneri, architetti, esperti di sismica e di tutta la filiera dell’edilizia provenienti da Bologna e da altri centri principali della Regione. Evidente è la volontà unitaria di “rialzarsi”, mettendo in rete saperi, competenze e tecnologie innovative, costituendo una base comune.

Non dimentichiamo che l’Italia è un paese di eccellenze; è qui che grazie alla ricerca e allo sviluppo sono nate tecnologie moderne senza precedenti: ad esempio l’isolamento sismico come ci spiega l’ingegnere e dirigente ENEA Paolo Clemente e presidente ASSISI (Anti-Seismic Systems International Society) poi adottato e applicato in larga parte in Giappone e in molti paesi d’Europa.

Illuminato l’intervento dell’Ing. Fabrizio Curcio, ex capo della Protezione Civile e oggi alla guida del Dipartimento Casa Italia, che da remoto ha illustrato alla platea i limiti ma anche le opportunità di cui beneficiare sul tema della ricostruzione post sisma nell’Aquila, in Emilia-Romagna, nelle regioni del centro Italia colpite duramente dal terremoto.

L’ipotesi di un coordinamento nazionale, con una conseguente omogeneizzazione dei percorsi potrebbe certamente aiutare a snellire da una parte e fare chiarezza agli enti locali dall’altro.

L’Ing. Curcio ha ribadito inoltre l’importanza di un testo unico specificando che: “non sarà il ‘libro magico’ o l’enciclopedia che aiuterà a risolvere tutto, ma deve essere un testo che ci consente di affrontare nelle diversità le varie ricostruzioni”.

TECNICISMO E UMANITÁ AL CONVEGNO SAIE “RIPARTI ITALIA”

AD Communications al Saie

Riferimenti normativi, aspetti tecnici e determinanti della progettazione. Ma c’è di più: sentimento di solidarietà, rabbia e speranza verso chi ha perso tutto a causa del terremoto, ma soprattutto per non aver agito in prevenzione.

I segni lasciati da una calamità naturale sono crepe nei monumenti, nel territorio e ferite inguaribili nel cuore di centinaia di famiglie, rimaste senza un tetto o peggio sottratte ai loro affetti più cari. Per questo non è più possibile pensare di mettersi al sicuro quando ormai è troppo tardi.

Al terremoto si dà troppo spesso un valore di straordinarietà, con soluzioni ed interventi che nel maggior numero dei casi sono successive alla stessa catastrofe. La soluzione non può che essere la prevenzione, filone centrale del convegno che grande successo ha avuto al SAIE.

Da dove ripartire se non proprio dalla riqualificazione e messa in sicurezza del nostro patrimonio immobiliare nel paese europeo con il rischio sismico più elevato?

Il tutto attraverso le opportunità offerte da sismaecobonus e superbonus 110% ai condomini. Il tema degli incentivi fiscali è stato affrontato da qualificati esperti, docenti e relatori del convegno:

  • Andrea Barocci Presidente Associazionee Sismica Italiana
  • Gianluca Loffredo ingegnere e fondatore di Archlinving
  • Stefano Battista Manager di Enel X
  • Angelo Di Tommaso Presidente AICO e accademico UNIBO
  • Maurizio Vicaretti presidente Gen. Co – General Contractor per i condomini – con un ruolo fondamentale nella riqualificazione e messa in sicurezza  “chiavi in mano” dei condomini.

 

G&P INTECH: IL BRAND CHE INVESTE IN SICUREZZA ECOSOSTENIBILE

AD Communications al Saie

Locandina Convegno Riparti Italia

Ancora una volta desideriamo ringraziare il gruppo industriale vicentino, leader nelle tecnologie antisismiche attivo sulle scene nazionali e internazionali G&P Intech, nella persona dell’Amministratore Delegato dell’Ing. Giorgio Giacomin per aver avuto l’idea e la capacità di mettere a sistema, in un momento così complesso, le diverse parti di una filiera che mostra le energie giuste per affrontare la crisi.

Grazie per averci confermati come professionisti della comunicazione in questa cornice fieristica, dopo l’interessante esperienza dell’Open Day alla Casa di Cura di Iesi. Da alcuni anni AD Communications è fiera di orientare le strategie di comunicazione dell’Ordine degli Ingegneri di Bologna e del Comitato Unitario delle Professioni tra i membri del Patto per il Lavoro e il Clima, istituito dalla Regione Emilia Romagna.

Anche Ediltecnico parla di AD Communications e del SAIE Bologna

Ringraziamo chi ha reso possibile l’evento e chi ha al meglio lo ha introdotto:

  • Presidente Ordine Ingegneri di Bologna – Andrea Gnudi
  • Vice-Presidente Ordine Architetti di Bologna – Stefano Pantaleoni
  • Presidente ANCE Emilia-Romagna – Stefano Betti
  • Presidente ANAPI – Vittorio Fusco

GRAZIE ANCHE A:

Aziende Sponsor: G&P Intech, GENCO, CBRE, CDV Engeenering, Ferrimix, International Hairun.

Patrocinanti: ANCE ER, ISI, ASSISI, AICO, ANAPI

Media Partner: Ediltecnico e Maggioli Editore

 

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