Da questa mattina ho una domanda che mi martella nella testa. Che anno sarà il 2023? La risposta chiaramente non ce l’ho e penso che nessuno ce l’abbia. Potrei comunque sbagliarmi, quindi in caso affermativo, fatevi avanti.

Decido così di “interpellare” Google e scoprire che aria tira nel web e quali sono i pronostici. Mi collego e digito nella barra delle ricerche:

Che anno sarà il 2023?

Le frasi abbinate all’anno che verrà (in memoria di Lucio Dalla) non sono positive. Già nella prima pagina dei risultati è un susseguirsi di articoli e notizie di attualità non proprio dai toni rosa. Da una parte avanza la preoccupazione per la situazione economica e le nuove stangate che arriveranno, dall’altra parte preoccupa l’aumento delle temperature che di fatto alimentano il cambiamento climatico e le sue inevitabili conseguenze: alluvioni e allagamenti ma anche prolungati periodi di siccità, duro colpo per la terra e i suoi frutti.

Per non parlare delle stagioni il cui ciclo risulta rivoluzionato. Nella mia terra, in Sicilia, in queste settimane si fa il bagno nelle acque tiepide e cristalline di Mondello, con la temperatura che sfiora i 25 gradi e il clima quasi estivo. Eppure oggi è il 31 dicembre e la campanella dell’inverno è suonata da un po’! Al nord invece continua a non piovere.  A Bologna per esempio persiste il cielo grigio, rischiarato solo oggi da timidi raggi.

Il 2023 secondo GOOGLE

Sempre dai primi risultati di Google arrivano alcune curiosità che destano la mia attenzione, stavolta sono meno cupe. Tiro un sospiro di sollievo. Nei box in evidenza ci sono gli auguri del Presidente del Governo, Giorgia Meloni che scrive: Sarà un anno di vittorie e di ripresa”.

Davanti a questa dichiarazione rimango perplessa perchè mai come in questo momento sono convinta che le parole vadano “pesate” e usate con parsimonia. Soprattutto da chi è al Governo e deve affrontare problemi e criticità importanti che minano la serenità delle famiglie italiane. Non penso che essere pessimisti sia la soluzione migliore ma certamente servirà molto tempo per riprendersi, socialmente ed economicamente, dai colpi inferti dalla pandemia, dalla crisi energetica e dalla guerra in Ucraina che perdura da tanto, troppo tempo.

Il 2023 sarà veramente l’anno della rinascita e del riscatto?

A questa domanda anche Google non sa rispondere. In compenso dico a me stessa che “ognuno può fare la propria parte e agire bene per il miglioramento di ogni cosa”. Sono i piccoli gesti a creare gioia e benessere a noi stessi e agli altri.

(Un po’ di…umorismo a denti stretti….)

IL 2023 SECONDO NUMEROLOGIA: L’ANNO DELLA FORTUNA

Nella numerologia il 23 è associato al processo decisionale e alla fortuna. Il numero 23 è una miscela delle energie dei numeri 2 e 3. Il primo simboleggia il lavoro di squadra, spiritualità, responsabilità, stabilità. Il secondo invece simboleggia sviluppo, eloquenza, immaginazione, supporto, percezione, speranza, realizzazione. Insomma queste due cifre combinate tra loro danno le qualità di UMANITÁ.

Sempre Google mi offre una curiosità che arriva dall’astrologia cinese:

Il 2023 sarà un anno tranquillo all’insegna della flessibilità e della sensibilità. Il simbolo è il Coniglio d’acqua, un animale pacifico che tende ad evitare conflitti.

Non ho mai creduto agli astri e non sono superstiziosa ma ogni tanto mi fa piacere credere che qualcosa di buono possa accadere. Stando alla numerologia e all’astrologia il nuovo anno si annuncia sotto i migliori propositi. Sarà vero?

CON I MIGLIORI AUSPICI DI AD COMMUNICATIONS

Non abbiamo risposte alla domanda da cui siamo partite ma ho chiesto alle mie collaboratrici di esprimere il loro AUGURIO per il 2023 ed eccoli qui:

SILVIA: Serenità, nuovi traguardi e obiettivi da raggiungere, gioia. Questo è quello che auguro. Che il nuovo anno sia pieno di energia positiva. La mia parola chiave è Rinascita.

ANTONELLA: Così come l’anno nuovo si avvicina, così si avvicinano le nuove speranze. Non min resta che augurarvi un anno meraviglioso. La mia parola chiave è Speranza.

CRISTINA: Il 2023 che auguro è quello capace di illuminare la passione per il proprio lavoro, la cura nella crescita delle relazioni, lo slancio verso le opportunità. La mia parola chiave è Gioia di Fare.

PIERA: che questo nuovo anno sia un viaggio di scoperta senza fine. Per un 2023 alla scoperta di noi stessi, dei nostri affetti, delle nostre passioni. La mia parola chiave è Bellezza nelle piccole cose.

Infine il mio augurio per voi:

Vivere rinnovando ogni giorno la felicità nel cuore.

 

Buon 2023 e Buona vita!

Deborah Annolino

 

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